‘’ spesso ci capita di cercare professionisti coerenti con la filosofia vegana, ecco una bravissima veterinaria vegan autentica, a Roma, omeopata, tra l’altro consulente scientifica de SEA SHEPPARD ITALIA! La dottoressa GIULIA MILESI  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  con anche un suo articolo pubblicato sul sito della Società Italiana di Radionica ‘’

LA CAGNOLINA CHE VOLEVA VIVERE


di Giulia Milesi

Mi chiamo Giulia Milesi, sono medico veterinario da oltre 10 anni, e da quasi altrettanto tempo mi occupo di terapie energetiche non convenzionali quali il Reiki e i Fiori di Bach, applicandoli sia nella professione sia su di me. Ho conosciuto Alessandra Previdi e la radionica circa 3 anni fa, e mi sono subito trovata in sintonia con il suo pensiero e la sua attività terapeutica. Abbiamo da allora collaborato su alcuni pazienti con ottimi risultati, in particolare il mio cagnone Caio Petronio! In questa sede vorrei parlarvi del caso di Nina Stellina, una paziente a cui la radionica, nel tramite della bravissima Alessandra, ha davvero aiutato ad operare un miracolo.

Nina Stellina, una cagnolina meticcia, incrocio con Siberian Husky di circa un anno di età, mi è stata portata da una mia amica i primi di agosto del 2002 in condizioni estreme: si era infilata nel cancello della sua casa in campagna, trascinandosi sulle zampe anteriori: tutto il treno posteriore era paralizzato e piagato per lo sforzo di trascinarsi. All'esame obbiettivo generale ed alla radiografia risultava una frattura vertebrale, con disallineamento del rachide tra le vertebre toraciche T10 e T11, e lo stiramento del midollo. All'esame neurologico si evidenziava: perdita completa dei riflessi posturali posteriori, perdita del controllo dello sfintere anale, assenza del dolore superficiale ed appena percettibile il dolore profondo. Assenza di segni di trauma da impatto, assenza di emorragie interne. Appariva quindi evidente che a provocare lo stato di Nina non era stata una macchina ma un evento traumatico localizzato, con direzione dall'alto verso il basso: in parole povere, una bastonata! Con questa diagnosi, mi sono consultata con un collega veterinario specialista in neurologia, che ha pronunciato prognosi infausta, vista anche l'impossibilità di stabilizzare la colonna chirurgicamente, perché il trauma era sicuramente avvenuto da più di 24 ore.

Che fare? La prognosi infausta suggeriva chiaramente di applicare l'eutanasia, ma gli occhi di Nina erano gli occhi di una creatura che voleva vivere. Ho subito capito che non le avrei mai fatto quell'iniezione…..ma che fare? Il protocollo scientifico tradizionale si dava per vinto, e quindi ho telefonato ad Alessandra per coinvolgerla in questa avventura! Dal 3 giorno di terapia con la radionica sono iniziati ad apparire i primi segni di miglioramento: Nina cominciava a muovere appena appena il terzo distale della coda! Tra il 5 e il 6 giorno si evidenziava un aumento del dolore profondo ed all'ottavo giorno Nina accennava a ritrarre la zampina se la si pungeva. Al 10 giorno, se la si metteva in piedi, restava ferma qualche secondo. Al 15 giorno, provando ad alzarsi da sola, ha mosso qualche passo. Al 26 giorno dall'inizio della terapia, Nina camminava da sola!!! Contro ogni previsione tecnica e con l'aiuto della radionica, ora Nina corre e lo scorso fine settimana ha fatto ben 15 Km di passeggiata in montagna! La sua ultima lastra mostra una spina dorsale assolutamente perfetta. Ora non ci resta che trovarle una famiglia che l'adotti e le dia tutto l'amore di cui ha bisogno. La radionica e Madre Natura sono riusciti laddove la scienza aveva trovato un limite. Vorrei che la storia di Nina Stellina ci facesse riflettere su quanti mezzi naturali di guarigione abbiamo a disposizione, che spesso non vengono presi nella giusta considerazione.

P.S. Un grazie di cuore ad Alessandra! Da parte di Nina Stellina.

ADDENDUM DELL'OPERATORE RADIONICO


Quando Giulia mi ha chiamato per parlarmi di questa cagnolina e soprattutto quando sono andata a vederla, e ho visto come si trascinava per terra utilizzando solo le zampe anteriori, ho pensato che stavamo facendo un errore cercando di recuperarla. Non era possibile, la cagnolina era paralizzata dal bacino in giù e la sua sarebbe stata una vita molto difficile. Ma i suoi occhi erano così vivi e Giulia era così determinata a tenerla in vita, addirittura ipotizzando la costruzione di un carrellino da farle utilizzare come "zampe posteriori" per permetterle di muoversi, se la radionica non avesse funzionato.

Dovete sapere che Giulia ha già 18 gatti e 4 cani, tutti randagi abbandonati. Improvvisamente, mi sono sentita un verme ad aver pensato che sarebbe stato meglio sopprimerla. Giulia dimostrava di avere più coraggio e di credere molto più di me in quello che facevo. In finale, c'era sempre tempo per una soluzione estrema, tanto valeva provare con la radionica, e poi "si vedrà". E così mi sono messa subito all'opera. All'analisi radionica veniva confermato quanto rilevato dalle lastre. Ho cominciato subito trattandola per:

- frattura spina dorsale
- stiramento midollo spinale
- trauma spina dorsale
- shock
- slittamento vertebre
- allineamento vertebre
- lesione spinale
- compressione spinale

Nella cura sono state usate principalmente molte pegotty , su cui il testimone della cagnetta è stato lasciato fisso, e naturalmente il grandeBase 44. Nina Stellina con la sua guarigione straordinaria mi ha insegnato ancora una volta a superare i limiti della razionalità e ad affidarmi alla Vita e alla radionica con una rinnovata libertà e fiducia.

Grazie a lei e a Giulia per il suo grande cuore!

La radionica e i polli

La radionica e le api


I PROGETTI CON GLI ANIMALI

Seminario di Radionica per volontari del mondo animale

La Società Italiana di Radionica, a seguito dell’accordo con l’Associazione Onlus “Amici di Fido  e non solo” , con la quale  si è impegnata a promuovere seminari per insegnare ad aiutare  gli animali con tecniche di tipo vibrazionale, ha il piacere di invitare i volontari animalisti ad un corso gratuito volto all’apprendimento di tali tecniche.

I seminari  si svolgeranno in un fine settimana due volte l'anno, dalle 10.00 alle  18 del sabato e della domenica. Si tratteranno i seguenti argomenti:

il sabato l’insegnamento verterà principalmente sull’apprendimento della radiestesia, senza la conoscenza della quale è impossibile affrontare argomenti di radionica.

La domenica si daranno le basi essenziali per intervenire sugli animali utilizzando i grafici radionici, la floriterapia ed altre tecniche vibrazionali.

Direttrice del progetto è Maria Grazia Prever  tel. 328.0188472
 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Da: http://www.radionica.it